L-Acoustics k1 e k2 di LD System per Lollapalooza

Lollapalooza: un festival globale

Alcuni imponenti sistemi di diffusori L-Acoustics K1 e K2, hanno contribuito a gestire la sonorizzazione dei due più grandi palcoscenici di Chicago della scorsa estate: Lollapalooza.

Dai suoi esordi agli inizi degli anni ’90 come festival itinerante al suo revival del 2005 a Chicago, Lollapalooza è diventato un esempio di festival globale. L’edizione di Chicago di Lollapalooza, che si tiene annualmente a Grant Park tra la suggestiva skyline e il litorale della città, attira più di 400.000 spettatori per quattro giorni ogni mese di agosto. Accorrono per ascoltare circa 180 artisti che si esibiscono su otto palcoscenici.

Anche quest’anno, tantissimi fan si sono radunati nei due più grandi palcoscenici di Lollapalooza, il Grant Park Stage ed il Bud Light Stage. I sistemi di diffusori L-Acoustics K1 e K2 di LD Systems per Lollapalooza 2018 sono stati utilizzati da Arctic Monkeys, Bruno Mars, The Weeknd, e decine di altri artisti.

I fan hanno ascoltato le loro canzoni preferite attraverso i sistemi di diffusori L-Acoustics K1 e K2, forniti da LD Systems, una compagnia di noleggio certificata L-Acoustics di Houston, di comprovata esperienza in produzioni enormi.

Sono un grande fan del line-source array di grande formato K1. Non solo ha un output elevato e suona incredibilmente bene, è anche un sistema estremamente articolato. le nostre configurazioni a Lollapalooza quest’anno ci hanno ricordato quanto sia sorprendente. Sperimentare un suono così presente e ricco a 150 metri di distanza è assolutamente sconvolgente. Secondo me, il K1 è l’unico PA in grado di farlo.

Robert Ausmus (direttore di produzione di LD System)

L’allestimento dei due palchi con i sistemi di diffusori L-Acoustics K1 e K2 per quest’anno ha rappresentato un assoluto lollapalooza audio (Il termine “lollapalooza” indica qualcosa di eccezionale e di insolito. Il fondatore Perry Farrell sentì la parola in un episodio di una commedia, e dato che gli piaceva il suono della parola, lo adottò per il festival. n.d.a. )

cluster l-acoustics-festival-lollapalooza

Uno dei cluster principali del Grant Park Stage

La progettazione del sistema che è stata implementata per il Grant Park Stage consiste nell’appendimento di due cluster principali ciascuno di 6 (sei) K1-SB, 14 (quattordici) K1 e 4 (quattro) K2, con 8 (otto) K1-SB sospesi direttamente dietro ciascuno dei due array principali. Gli appendimenti laterali erano composti da 8 (otto) K1 su 4 (quattro) K2, e al centro sono stati impiegati un totale di 36 sub, precisamente 24 (ventiquattro) KS28 affiancati da 4 (quattro) SB28 per lato in una sotto configurazione ad arco. Per il front fill, lungo il bordo del palco erano disposti 8 (otto) Kara su due livelli, mentre due file di tre array ognuna con 6 (sei) K1 erano dedicati alle linee di delay per la profondità del campo.

Il Bud Lite Stage, progettato dal PA manager di LD Systems Rafael Rosales, ha previsto due cluster di 4 (quattro) K1-SB, 14 (quattordici) K1 e 4 (quattro) K2, anch’essi accoppiati a 8 (otto) K1-SB dietro ciascuno dei due array principali. Altri 8 (otto) K2 per lato come side, ed al centro 32 (trentadue) sub SB28, configurati ed arco. Come frontfill, 8 (otto) Kara posizionati oltre il bordo del palco, e una fila di tre array di 6 (sei) K2 per il delay.

I sistemi di diffusori L-Acoustics K1 e K2 per Lollapalooza di quest’anno sono stati alimentati e processati da controller amplificati LA8 alloggiati nei touring-rack LA-RAK, così come gli LA12X per i sub KS28. Una dozzina 108P autoalimentati sono stati inoltre utilizzati come near-fild monitor in regia FOH, e nelle aree VIP di etrambi i palchi.

Per quanto riguarda il contenimento del rumore prodotto da questi sistemi, il team di LD Systems ha apprezzato la direttività e la prevedibilità fornite da L-Acoustics. Continua Robert Ausmus:

Le previsioni di Soundvision (il software di progettazione audio di L’Acoustics n.d.a.) sono così accurate che è assolutamente spaventoso. Cerchiamo di mantenere il low-end al suolo, che in genere è il problema principale, utilizzando un buon sistema di progettazione, in particolare attraverso le diverse configurazioni cardioidi offerte dal sistema L-Acoustics. Inoltre, gli altoparlanti L-Acoustics sono grandiosi per coprire solo dove sono puntati, e possiamo vederlo in Soundvision in anticipo, quindi non dobbiamo preoccuparci molto dello spill (in inglese “sversamento, fuoriuscita” n.d.t.)

Uno degli altri vantaggi intrinseci dei sistemi L-Acoustics K1 e K2 è l’accettabilità del rider.

Abbiamo inviato una panoramica audio a tutti gli artisti ospiti per dare loro un’idea dei sistemi a disposizione e non abbiamo avuto osservazioni da nessuno. Questa è la bellezza di L-Acoustics. Ci sono molte possibilità là fuori, ma nessuno – e intendo nessuno – rifiuterà K1 e K2. Sanno che ci passeranno una bella giornata.

A proposito dei sistemi di diffusori L-Acoustics K1 e K2 di LD System per Lollapalooza di quest’anno:

Il modo in cui abbiamo eseguito l’intero sistema mi ha profondamente soddisfatto. Anche alla massima distanza dal palco, con l’aiuto dei due anelli di ritardo di K1 abbiamo avuto il profilo LF e la larghezza di banda desiderati per fornire l’SPL richiesto e avevamo ancora un sacco di headroom.

Julian Gates, progettista e ingegnere FOH per il Grant Park Stage.