Un intero lotto di cimeli musicali
L’undici dicembre, la casa d’aste inglese Bonhams batterà un lotto impressionante di cimeli provenienti dal mondo del cinema e della musica. Fra i tanti oggetti occupa un grosso spazio (non solo in senso metaforico) la console utilizzata per le registrazioni di alcune parti di Led Zeppelin IV e di alcuni classici di David Bowie, Bob Marley, Eric Clapton e molti altri. Si tratta della popolare Helios Console degli HeliosCentric Studio.
Questa storica console battuta all’asta a Londra è in realtà la fusione di due console diverse. Una proviene dal Basing Street Studio 2 della Island Records. L’altra è appartenuta agli Space Studios, lo spazio gestito prima da Alvin Lee dei Ten Years After e poi, fino alla sua chiusura, da Elvis Costello .
La console dei Led Zeppelin
Il primo dei due banchi di cui si compone questa storica console battuta all’asta a Londra, inizialmente era ospitato nel Basing Street Studio 2 della Island Records. Aveva 20 ingressi, 8 bus stereo, 16 aux. Ogni canale era dotato dei moduli Mic/EQ Type ’69, probabilmente i migliori progettati dalla Helios Electronics, rinomati all’epoca per la loro musicalità e calore.
I Led Zeppelin hanno utilizzato questa console per le registrazioni di Stairway to Heaven e Four Sticks. Inoltre questa console ha contribuito alla realizzazione di molti altri grandi classici: fra questi Holy Holy di David Bowie, I Shot the Sheriff di Bob Marley, After Midnight di Eric Clapton e All Right Now dei Free. Da ricordare anche l’album debutto come solista di Stephen Stills (Buffalo Springfield, Crosby, Stills, Nash & Young), che conteneva contributi di chitarra di Eric Clapton e Jimi Hendrix.
La vita di questo banco quindi è stata intensa, ma breve: ha lavorato continuativamente dal 1970 al 1974, quando l’hanno dismesso e conservato in deposito fino al 1996.
La prima console di Elvis Costello
L’altro mixer di cui si compone questa storica console battuta all’asta a Londra, è stato ospitato dal 1973 fino agli anni ’90 negli studi di registrazione noti prima con il nome di Space Studios, e poi come Wheeler End Studios. Includeva 18 input, 8 bus stereo, 16 aux ed anch’esso incorporava i moduli Mic/EQ Type ’69 della Helios Electronics su ogni canale.
Questo banco, acquistato da Elvis Costello e Chris Difford, chitarrista degli Squeeze, band acclamata in Inghilterra alla fine degli anni ’70 come erede al trono dei Beatles, divenne subito la console residente per i progetti di registrazione degli stessi Squeeze. Fu inoltre utilizzato per l’etichetta Demon Records di Costello per la quale registrò, oltre ai lavori di Costello, dischi di Marc Bolan &T-Rex, George Harrison, Steve Winwood, Bananarama, e molte altre hit della musica inglese degli anni ’80.
La console per eccellenza del pop inglese
Elvis Costello e Dick Swettenham della Helios Electronics, ex dipendente degli Abbey Road Studios, e direttore tecnico degli Olympic Studios (Rolling Stones, BB King, Pink Floyd, e tanti altri) nel 1996 assemblarono ed installarono le due console presso gli HeliosCentric Studios. Il prodotto finale di questa fusione, la storica console battuta all’asta a Londra HeliosCentric, è stata al servizio delle band più popolari del rock e pop inglese dagli anni ’90 in poi. Tra questi Paul Weller, Pet Shop Boys, Olly Murs, Keane e tanti altri.
Attualmente dispone di 38 canali microfonici, tutti dotati dei moduli Mic/EQ Type ’69 della Helios Electronics, 24 bus, 4 mandate echo, 2 ritorni stereo, insert send e return selezionabili in pre- e post-EQ, 6 ingressi di linea mono, 4 uscite cuffie. Sono inoltre presenti 8 processori di segnale onboard: 4 compressori mono A&D 760, 4 EQ mono Helios 5056. Sono presenti una patchbay bantam, un rack da 6U per ulteriore outboard, 2 alimentatori separati e supporti per gli altoparlanti nella parte posteriore.
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